Come proteggere la flora intima e prevenire infezioni batteriche

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 La storia di Greta 37 anni che è riuscita a sconfiggere questo importante disagio che si trascinava da molto tempo.

Non riuscivo più ad essere me stessa, un grosso disagio sia per me che per lui.

L’odore era forte ma non ci avevo mai dato peso, quando un giorno con il mio compagno non siamo riusciti ad andare oltre il bacio.

Lui per rispetto nei miei confronti non mi aveva mai detto nulla ma so che questa cosa risulta essere pesante in un rapporto.

Fin da adoloscente ho avuto queste secrezioni e odori abbastanza forti ma mi hanno fatto sempre credere che fosse la normalità. Invece mi sbagliavo…

Fin dai primi 18 anni dopo aver avuto il ciclo ho iniziato ad avvertire dei fastidi nelle zone intime con alcune irritazioni senza dar troppa importanza e nascondendo il problema in fase iniziale.

Notavo anche con le mie amiche durante le nostre rimpatriate e pigiama parti che il problema che avevo era comune quindi questa cosa non mi dava modo di preoccuparmi.

Ovviamente questo fastidio non mi lasciava tranquilla e serena, perché ogni cosa che indossavo  mi dava un senso di disagio, come anche nel sedersi semplicemente.

Per non parlare delle perdite giallastre con un odore nauseabondo, che mi costringevano a portare con me sempre dei cambi in borsa durante le uscite e a scuola.

Questo problema mi destava una grossa insicurezza nell’essere accettata da un ragazzo, che mi ha portata ad essere sempre timida nel relazionarmi con l’altro sesso.

Ai quei tempi avevo una cotta per Marco (il mio attuale compagno) che nonostante questo disagio mi accettò senza problemi dicendomi nulla a riguardo.

Problemi seri in età adulta

“Mi sentivo fragile, indifesa e impotente”

Col passare degli anni ho portato con me questo disagio e devo dire “ quasi abituandomi” all'idea di questi odori e irritazioni croniche.

Devo ammettere che la mia timidezza anche nel farmi visitare ha influito molto su questo, e quelle visite sporadiche non hanno portato nessun cambiamento.

I rimedi consigliati sono stati quelli di non lavarmi frequentemente e utilizzare degli unguenti, ma hanno solo che alterato ancor di più quell’odore che  sentivo fin dentro le narici anche vestita.

Insomma, questo disagio stava prendendo piede ovunque 

Durante le ore di ufficio al lavoro era uno stress continuo, in ogni posizione seduta avvertivo un forte prurito e questa cosa mi faceva star sempre sulle spine.

Per non parlare dei vari cambi che dovevo portarmi al lavoro non solo per le perdite ma per evitare che si sentisse qualcosa di strano in giro.

Per ogni esclamazione di puzze mi sentivo presa in causa, il disagio si faceva ancora più pesante, per non parlare della difficoltà e dolore nell’andare in bagno nelle ore di ufficio.

Avevo chiesto consigli e ne  avevo parlato con le mie amiche tra cui anche alcune di loro avevano questo problema ma, molto più lieve.

Il tutto era derivante sicuramente dai miei ormoni e dalla mia genetica ma avevo bisogno di trovare un rimedio a questo.

“Sono incinta”

non potevo crederci ma era successo

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A distanza di un anno, ho scoperto di essere incinta e ogni problema poteva essere solamente una briciola per la felicità che portavo in grembo.

Nulla avrebbe avuto la meglio sul mio stato mentale e psicologico ma, anche stavolta mi sbagliavo.

Con il mio compagno avevo un rapporto molto timido a letto data la mia problematica, non andavamo mai oltre lo standard…

perchè vedevo e sentivo che anche se lui mi amasse aveva qualche problema con me durante i rapporti.

Malgrado tutto questo, abbiamo deciso di avere un figlio perchè il nostro amore andava oltre ogni cosa.

Questo però a mia insaputa ha solo peggiorato la situazione che già avevo.

Ero disperata, non sapevo più cosa fare. Ormai mi ero quasi rassegnata, pensavo che avrei dovuto accettarlo, che sarebbe stato ok devo accettarlo.

Ma in fondo sapevo che così non poteva andare, semplicemente non ero più io! Stavo perdendo la mia identità, la mia serenità e la mia voglia di vivere. Intendo dire uscire, farmi vedere in giro, eh, cose così. 

Se incontravo qualcuno che conoscevo e non vedevo da un po’, l’ansia si impossessava di me.

Ero stanca, ho pensato di andare da uno psicologo ma non volevo spendere troppi soldi.

Poi, chissà cosa avrebbe pensato… in fondo è solo un problema di odori, no? Devi lavorare sulla tua autostima, bla bla bla…

Quel che so è che volevo trovare una soluzione. Quella mattina capii che dovevo almeno provarci.

Se era destino, va bene, lo avrei accettato, ma prima volevo tentare di risolvere il problema per l’ultima volta.

Facendo dei controlli più approfonditi e frequenti ho scoperto che noi donne siamo sempre sotto una CANDIDA VAGINALE LATENTE.

 Con l’aiuto della Dottoressa Paola Ambrosini abbiamo fatto il punto su tutti questi anni dove ho avuto negligenza sul mio problema.

Secondo lei dovevo intervenire al momento per evitare problematiche durante tutta la gravidanza, anche perché si è soggette a più infezioni batteriche.

La dottoressa mi ha spiegato dettagliatamente che le infezioni urogenitali sono disturbi molto comuni: basti pensare che circa il 29% delle donne è colpito almeno una volta nella vita da vaginosi batterica, mentre l'incidenza della candidosi riguarda il 75% delle donne tra i 18 e i 70 anni.

A ciò si aggiunge la considerazione che, dopo il primo episodio, aumenta il rischio di ulteriori attacchi. 

Se trascurate o mal gestite, infatti, queste infezioni possono recidivare, interferendo non soltanto con il benessere individuale e la vita di coppia, ma anche con la salute e la fertilità.

Mi ha informato che risulta problematico quando l’infezione vaginale viene ad instaurarsi con una certa frequenza, poiché diventa sempre più difficile da gestire e predispone a infezioni ricorrenti. 

Inoltre, va considerato che farmaci antibiotici e antimicotici, sistemici o locali, per la cura di candidosi o di vaginosi batterica possono destabilizzare ulteriormente il microbiota, soprattutto se le terapie sono prolungate e reiterate nel tempo, peggiorando la situazione ( come nel mio caso ).

La cura mirata per il mio problema

Ero in buone mani finalmente, grazie all’intervento della dottoressa questo problema poteva essere curato alla radice. 

In base alla sua esperienza pluriennale da tutto quanto riportato, è evidente come la dominanza della componente lattobacillare del microbiota vaginale abbia un ruolo primario positivo e benefico nel:

• Ridurre il ricorso a terapie con antibiotici e antimicotici;

• Recuperare l'instabilità dell'ambiente vaginale, 

• Modulare l'attività del sistema immunitario locale, fornendo un continuo stimolo positivo all'immunità innata dell'ambiente cervico-vaginale.

Mi ha spiegato poi brevemente, che la funzione protettiva dei lattobacilli nell'ambiente vaginale si deve alla capacità di contrastare i microrganismi patogeni occupando le sedi di adesione (togliendo quindi loro spazio e nutrimento) e, contemporaneamente, producendo acido lattico che favorisce l'acidificazione del pH a valori fisiologici.

La dottoressa ha consolidato in questi anni di studi che il ruolo preventivo e terapeutico di Lactobacillus crispatus è fondamentale.

Il ruolo dei probiotici a base di Lactobacillus crispatus nella gestione delle infezioni urogenitali agisce:

• - Nella prevenzione, poiché ostacolano la colonizzazione da parte dei patogeni. L. crispatus è, infatti, il più performante nel produrre acido lattico. 

- Nel trattamento, come coadiuvanti ai farmaci nelle fasi sintomatiche e come terapia di mantenimento nel periodo di remissione, in quanto modificano in senso positivo il microbiota vaginale. 

La dottoressa mi ha spiegato che aveva già ciò che facesse al caso mio, un integratore appropriato.

Grazie alla sua collaborazione con Balance nutrition un brand affermato nell’ambito dell’integrazione alimentare mi ha suggerito un integratore a base di probiotici.

La dottoressa mi spiego che la formulazione dell’integratore di probiotici vaginali   di Balance Nutrition conteneva tutto quello che serve per bilanciare la salute vaginale e prevenire infezioni batteriche..

Qui, la mia speranza di riaccese: e quando mi disse che i suoi pazienti  hanno riscontrato miglioramenti già dopo 1 mese di trattamento, non pensavo ad altro che provare questo integratore! Ti giuro, ero convintissima che valesse la pena fare un altro tentativo, a costo che fosse l’ultimo!

☑️Lucrezia → da due anni, notavo delle perdite giallastre e un odore che al quanto forte ( di pescheria ). Pensavo fosse lo stress, ma finito tutto che stavo molto meglio non notavo comunque un cambiamento anzi, uno specialista mi disse che nonostante avessi 35 anni il mio corpo gestiva la fase ormonale in modo anomalo  e mi ha prescitto un integratore che francamente ha fatto poco. Ero scoraggiata ma non volevo mollare… durante l’ennesima delle mie ricerche online ho trovato la formulazione di Balance Nutrition che per qualche motivo mi ha convinta subito. Credo sia stata la sua formulazione unica, il fatto che fosse notificata al ministero della Salute e fosse 100% Made in Italy. L’ho provato e ora lo assumo da oltre un anno e mezzo, la mia flora intima si è ripresa nettamente. Non farò mai più a meno del Probion Balance Nutrition!! 

☑️Stefania → Volete un consiglio col cuore? Prendete l’integratore di Balance Nutrition. dopo aver visto alcune perdite poco evidenti peggiorare nel giro di un mese ho capito che dovevo intervenire. Caso volle che trovai questa formulazione e ne sono rimasta colpita. Consigliatissimo.

Convinta

anche dalle loro recensioni, ho proceduto all’acquisto ordinando 4 confezioni.

Ognuna dura 1 mese e ho pensato fosse il pacchetto più conveniente per valutare gradualmente i benefici, consapevole che i risultati definitivi arrivano appunto dopo 4 mesi. 

Ma lo sai che è stato uno dei migliori toccasana per la mia pelle di sempre? Nemmeno a spruzzarmi il succo di arancia sul viso avrei potuto vedere veramente questi risultati.

Posso garantire

che dopo 2 settimane avvertivo la mia flora intima senza perdite e con un odore diverso. Non ci credevo!

Dopo 2 mesi da quando ho cominciato a prendere questo integratore, semplicemente ero un ‘altra me  da fare invidia, Il che è assurdo, non provavo nemmeno più fastidi intestinali di nessun tipo, zero.

Credo fosse merito del complex di ingredienti, hanno ottime proprietà di riequilibrio intestinale, oltre che di ripresa della flora intima. 

Finisco dicendo che dopo 4 mesi non provavo nessun dolore o fatica ad andare in bagno o mentre ero in ufficio.

Questo è per forza il mix di probiotici. Tutti dovrebbero concedersi la possibilità di provare questi benefici! In fondo, anche la Dott.ssa Ambrosini, che è un esperta, consiglia i prodotti Balance Nutrition.

Oggi posso confermare il perché! 

Ora è più di un anno che prendo questi integratori. Al terzo mese dopo aver cominciato, volevo fare un nuovo ordine ma il prodotto era esaurito!

Ti dico, ho atteso due settimane controllando ogni giorno che fosse nuovamente disponibile, andava letteralmente a ruba.

Non appena ho potuto, ho fatto subito un nuovo ordine che andasse a coprire tutto l’anno successivo! 

Non mi sono mai sentita così bene, dentro e fuori… non ringrazierò mai abbastanza la dottoressa  per avermi fatto scoprire Balance Nutrition e non farò più a meno di questo integratore miracoloso!.